Saldo Stralcio

Nella formulazione di una proposta a Saldo e Stralcio ad una Banca o ad una Finanziaria è fondamentale sapere quando si può iniziare a trattare con la Banca.

Nell’articolo di oggi cercheremo di fornire degli utili consigli che non troverai scritti da nessuna parte. Non c’è, infatti, una Legge, un disciplinare o altre disposizioni che stabiliscano tempi e modi per presentare una efficace offerta a saldo e stralcio.

Vale solo una regola: l’esperienza. Gestendo molte posizioni debitorie, siamo già in grado di stabilire quando è il momento opportuno per interagire con il creditore e quando, invece, è inutile.

Proprio l’altro ieri, alle 17:00 in punto, ho ricevuto questa richiesta di contatto:

Gent.mo Avv. Barone

mi chiamo Mario ***** ed ho un problema con la Banca. Quando nel 2011 ho fatto il mutuo con la Banca, la mia casa valeva €.120.000 circa. Pago una rata alta, ma la banca non vuole rinegoziare e scendere.

Ho provato a mettere in vendita la Casa, ma le agenzie immobiliari che l’hanno vista mi dicono che oggi la casa vale al massimo 70/80.000 euro !

Con enormi sacrifici, ad oggi sto pagando regolarmente tutte le rate del mutuo (mancano ancora 9 anni alla fine) ma adesso vorrei proporre un saldo e stralcio alla banca, in quanto la casa non vale i soldi che sto pagando.

Vorrei che mi assistesse nella trattativa

Ho risposto a Mario che, pur comprendendo le sue motivazioni, qualsiasi proposta di Saldo e Stralcio sarebbe stata rifiutata dalla Banca.

Leggi l’articolo sino alla fine per capire l’equivoco in cui è caduto Mario.

Quando può essere presentata l’offerta a saldo e Stralcio.

Il presupposto del saldo e stralcio è uno solo: la situazione di difficoltà del cliente nel pagare le rate.

Il motivo è facilmente intuibile: perchè una Banca dovrebbe mai concedere uno sconto ad un cliente che sta pagando regolarmente ?

Se tu avanzassi dei soldi da qualcuno che non ha problemi a pagare quanto da te richiesto, accetteresti una somma inferiore ? Direi proprio di no, a meno che non si tratti di un parente o di un amico.

Per le banche e le finanziarie, più o meno funziona allo stesso modo.

Per i crediti che sono pagati regolarmente non è previsto alcun ufficio che possa valutare proposte di questo tipo.

Al contrario le cose cambiano quando il cliente ha delle difficoltà nel pagare regolarmente le rate. Dopo un certo numero di rate non pagate la banca invia al Debitore la Lettera di Decadenza dal Beneficio del Termine (DBT).

In altri termini, in questa comunicazione la banca dice che, a causa dei prolungati ritardi, non accetta più il pagamento delle rate e vuole il pagamento di tutto il debito entro 15 giorni.

Dopo quante rate non pagate viene dichiarata la decadenza ? Ne abbiamo parlato in un articolo specifico che puoi leggere QUI

Ecco, questo è il momento in cui iniziare ad impostare una trattativa per il Saldo e Stralcio.

Il Credito è stato classificato in sofferenza, dunque alla luce delle previsioni di svalutazione effettuate dalla Banca, è possibile che si possa raggiungere un accordo.

Leggi l’articolo sino alla fine per capire l’equivoco in cui è caduto Mario.

Dunque non pagare le rate con la speranza di ricevere successivamente altri finanziamenti non è mai una mossa saggia.

Eccezioni: Saldo e stralcio con pagamenti regolari

Quanto sopra detto succede nella maggior parte dei casi. Vi sono comunque delle eccezioni.

Ad esempio, in un caso trattato per un nostro cliente, siamo riusciti a definire una posizione a saldo e stralcio prima del passaggio a sofferenza della posizione.

Si trattava di un Fido di conto corrente che non veniva segnalato nella Centrale Rischi di Banca d’Italia (il Fido era al di sotto dei 30.000 euro che costituisce la soglia di censimento per la Centrale Rischi).

Si tratta ovviamente un caso particolare che non può essere preso ad esempio.

Richiesta di altri finanziamenti per presentare una offerta a saldo e Stralcio.

Se la tua idea è quella di non pagare le rate per poi richiedere un altro finanziamento da utilizzare per la proposta di saldo e stralcio fermati.

Stai sbagliando.

Non dimenticare che quando non paghi le rate di un qualsiasi finanziamento vieni subito segnalato nelle Banche Dati (Crif, Experian, CTC ecc.) e, quando i ritardi diventano tanti, vieni segnalato anche nella Centrale Rischi di banca d’Italia.

Quando si verifica una situazione di questo tipo è come se ricevessi un cartellino rosso dal sistema bancario: se sei segnalato come “cattivo pagatore” nessuna Banca ti concederà ulteriori finanziamenti (salvo casi particolari, come per una cessione del quinto dello stipendio).

Dunque non pagare le rate con la speranza di ricevere successivamente altri finanziamenti non è mai una mossa saggia.

Considerazioni finali

Torando all’esempio accennato nella parte iniziale, l’idea di Mario (presentare una proposta a Saldo e Stralcio nonostante le rate siano pagate puntualmente) è irrealizzabile per le motivazioni viste sopra.

Se hai posizioni debitorie aperte, prima o poi verrai contattato dal personale delle società di recupero crediti, con telefonate anche dal tono minaccioso (ti consiglio di leggere l’articolo “Come comportarsi con il Recupero crediti senza commettere errori: la Guida completa“. Contiene alcuni consigli che ti saranno di certo utili).

È chiaro che avere il supporto di un professionista, anche a livello psicologico, diventa fondamentale.

Facendo da solo rischi di commettere degli errori che segneranno per sempre quel tipo di rapporto con la Banca.

Perché affidarsi a professionisti specializzati nel Saldo e Stralcio

Arrivati quasi al termine di questo contributo, chiudo con una riflessione, ma sono certo che ci sei già arrivato da solo.

Costruire una proposta a saldo e stralcio alla Banca è una operazione complessa, servono competenze multidisciplinari e anni di esperienza.

Ecco perché non dovresti mai affidarti a professionisti, società ed associazioni che non siano specializzati nella risoluzione di posizioni debitorie.

Altro errore è il fai da te. Se hai posizioni debitorie aperte, prima o poi verrai contattato dal personale delle società di recupero crediti, con telefonate anche dal tono minaccioso (ti consiglio di leggere l’articolo “Come comportarsi con il Recupero crediti senza commettere errori: la Guida completa“. Contiene alcuni consigli che ti saranno di certo utili).

È chiaro che avere il supporto di un professionista, anche a livello psicologico, diventa fondamentale.

Facendo da solo rischi di commettere degli errori che segneranno per sempre quel tipo di rapporto con la Banca.

Ti consigliamo di leggere tutti i nostri articoli relativi al saldo e stralcio:

Questi Alcuni dei risultati ottenuti:

Se hai necessità di supporto nella gestione una posizione debitoria, puoi contattare lo studio compilando il FORM qui sotto. Ti risponderemo nel più breve tempo possibile.

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